Codice fiscale, cicli, presentazione di dichiarazioni e fatturazione in Turchia
A. Panoramica
Come riassunto nel nostro precedente articolo (Corporate Tax 101 -link-), la Turchia ha un sistema fiscale piuttosto complesso, regolato da numerose leggi e regolamenti secondari, soprattutto quando si tratta di imposte societarie. Come notato sopra, ci sono diversi cicli fiscali e diverse durate per la presentazione delle dichiarazioni fiscali, a seconda del tipo di imposta.
A questo proposito, capire come funzionano il sistema di identificazione fiscale, nonché i cicli fiscali, la presentazione delle dichiarazioni fiscali e la fatturazione aziendale in Turchia sarà fondamentale per gli investitori stranieri per capire come gestire le operazioni quotidiane delle loro società.
B. Codice fiscale in Turchia
Articolo 2 del Legge n.4358 prevede che “Le pubbliche amministrazioni e gli uffici nonché le altre persone fisiche e giuridiche sono tenuti a determinare i codici fiscali delle persone fisiche e giuridiche parti di operazioni da determinarsi dall'autorità Ministero delle Finanze e sarà tenuto a includere tali numeri di identificazione fiscale nei documenti, nei conti e nei registri pertinenti."
Un separato comunicato emanato per estendere l'uso del codice fiscale stabilisce inoltre che "Le persone reali e giuridiche a cui si applica il presente comunicato sono tenute a fare quanto segue, oltre a determinare l'identificazione, l'indirizzo e altre informazioni di tutte le persone reali e clienti persone giuridiche che stanno effettuando o stanno trattando le operazioni di cui al Comunicato; 1. Determinare i loro codici fiscali, 2. Utilizzare tali numeri nei documenti, conti e registri pertinenti”.
Per quanto riguarda la legge n. 4358, i codici fiscali devono essere utilizzati nelle operazioni di seguito elencate:
-Operazioni notarili,
-Operazioni di recupero crediti,
-Titoli delle transazioni anagrafiche,
-Operazioni di registrazione ai sensi della legge sulla circolazione n. 2918,
-Emissione di assegni bancari,
-Operazioni che devono essere effettuate da Banche e altri istituti finanziari,
-Acquisire passaporti,
-E qualsiasi altra transazione che sarà determinata dal Ministero delle Finanze turco
C. Cicli di imposta sulle società in Turchia
Esistono diversi tipi di imposta applicabili alle transazioni aziendali in Turchia e, in quanto tale, ogni diverso tipo di imposta avrà un ciclo di dichiarazione, invio e pagamento diverso.
IVA: Per le partite IVA, ogni mese verrà redatto e presentato all'ufficio delle imposte una dichiarazione dei redditi, che indicherà l'importo dell'IVA addebitata dalla società e l'importo dell'IVA pagata dalla società durante il mese di riferimento, che sarà poi compensato reciprocamente per calcolare l'importo definitivo dell'IVA da pagare. Per assicurarti di non pagare l'IVA in eccesso, dovrai fornire tutte le ricevute e le fatture che tu o l'azienda ricevete all'interno dei relativi contabili.
ritenuta: Verrà inoltre redatta e presentata mensilmente all'ufficio delle imposte una dichiarazione separata di ritenuta d'acconto (Muhtasar), che indicherà la ritenuta d'acconto prelevata dai pagamenti degli affitti della società, i pagamenti del personale (pagamenti di royalties ecc.) e altre ritenute d'acconto applicate in qualsiasi fatture ricevute dall'azienda (se presenti). Verrà pagata mensilmente (quindi le ritenute alla fonte di ogni mese dovranno essere pagate entro la fine del mese successivo).
Imposta trimestrale: Come accennato in precedenza negli esempi pertinenti, esiste anche una dichiarazione fiscale CIT trimestrale che deve essere presentata alla fine di ogni trimestre. Di seguito si riporta la dichiarazione e il calendario di pagamento di tale imposta trimestrale:
Trimestre | Periodo d'imposta | Data di pagamento |
---|---|---|
1st Trimestre | Gennaio febbraio marzo | Maggio 17th |
2nd Trimestre | Aprile maggio giugno | agosto 17th |
3rd Trimestre | Luglio-agosto-settembre | novembre 17th |
4th Trimestre | ottobre-novembre-dicembre | Febbraio 17th (l'anno seguente) |
D. Fatturazione in Turchia e problemi relativi ai pagamenti senza fatture
Per le aziende, l'emissione e la ricezione delle fatture sono aspetti cruciali per la gestione delle transazioni quotidiane. A causa delle rigorose ispezioni dell'ufficio delle imposte, generalmente si consiglia alle società di effettuare pagamenti in cambio di fatture ufficiali (possono esserci notevoli eccezioni qui), poiché qualsiasi importo trasferito da un conto aziendale senza una fattura di accompagnamento può rivelarsi un problema in caso di accertamento fiscale. Ovviamente, un'azienda può effettuare i pagamenti prima di ricevere la fattura ufficiale (es. anticipi ecc.), l'importante qui è assicurarsi che l'azienda riceva la relativa fattura corrispondente a questi pagamenti entro lo stesso anno solare (per fine anno chiusure).
Per quanto riguarda l'emissione di fatture, si tenga presente che la maggior parte delle aziende è soggetta a procedure di fatturazione elettronica e pertanto deve emettere fatture elettroniche tramite fornitori di servizi di fatturazione elettronica certificati. Pertanto, ci sono alcuni limiti a ciò che la contabilità può fare per quanto riguarda la modifica delle fatture, ecc. (poiché il sistema stesso ha dei limiti). Se per qualsiasi motivo l'azienda ha bisogno di annullare qualsiasi fattura emessa, ci sarà un periodo di grazia di 7 giorni per annullare qualsiasi fattura emessa e approvata. Se una fattura non viene annullata entro questo periodo, il metodo principale per annullare la fattura è fare in modo che l'altra società o persona (a cui viene emessa la fattura) emetta una fattura di "ritorno" separata per lo stesso importo.
E. Deposito e prelievo di denaro dai conti aziendali da parte dell'azionista
Un debito primario degli azionisti verso la società consiste nel pagare l'importo del capitale impegnato. Oltre a questo capitale iniziale, un azionista può depositare nuovi fondi alla società se la società richiede nuovi fondi per pagare un servizio, una domanda o l'acquisto di prodotti, ecc. Qualsiasi importo depositato dall'azionista sarà registrato come debito verso la società, il che significa la società dovrà all'azionista le somme depositate.
Il prelievo di denaro direttamente dai conti aziendali è più problematico. Come notato sopra, tecnicamente, qualsiasi importo da trasferire dai conti della società deve avere fatture di accompagnamento a fini fiscali e contabili. Tuttavia, tale fattura non sarà disponibile per i fondi prelevati direttamente dall'azionista. L'azionista dovrà invece alla società il denaro corrispondente all'importo prelevato (quindi in questo caso la Società diverrà creditore), e la società è obbligata per legge ad addebitare interessi sui fondi prestati all'azionista (quindi a titolo di socio, tecnicamente ti verrà richiesto di pagare alla società gli importi dovuti + gli interessi).
F. Osservazioni finali
Sebbene questo articolo approfondisca i dettagli sulle applicazioni dell'imposta sulle società in Turchia, dovrebbe comunque essere trattato solo come una guida per principianti. Ci sono numerose questioni che devono essere prese in considerazione quando si gestiscono dichiarazioni fiscali, comunicazioni e quando si emettono fatture, e qualsiasi errore in queste può comportare pesanti sanzioni amministrative per l'azienda. Anche i debiti fiscali non pagati (comprese le sanzioni) presenteranno problemi significativi per le società, che potrebbero portare a un eventuale fallimento. Per evitare un esito così drastico e pagare importi esorbitanti in sanzioni amministrative, tutte le tasse e la fatturazione della società dovrebbero essere gestite diligentemente da esperti.
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